FORTE SCOSSA DI TERREMOTO QUI IN ABRUZZO........
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FORTE SCOSSA DI TERREMOTO QUI IN ABRUZZO........
----------magnitudo 5.8 avvenuto alle 3:32
ragazzi una bella botta....tremava tutto....
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Re: FORTE SCOSSA DI TERREMOTO QUI IN ABRUZZO........
Impressionante, uno degli eventi che mi terrorizza di più.
Mi unisco al dolore di chi ha perso i propri cari e la propria abitazione.
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Re: FORTE SCOSSA DI TERREMOTO QUI IN ABRUZZO........
Una tragedia purtroppo... tante vittime..
La felicità non consiste nell'angoscioso raggiungimento di un obiettivo, ma nell'attimo in cui si percepisce la grandezza di ciò che già si possiede.
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Re: FORTE SCOSSA DI TERREMOTO QUI IN ABRUZZO........
Immagini impressionanti..una tragedia....
» 2009-04-06 08:22
TERREMOTO ALL'AQUILA. CROLLI, VITTIME
ROMA - Il terremoto che ha colpito questa notte l'Abruzzo, con epicentro L'Aquila, ha provocato 20 morti, tra cui 5 bambini, decine di dispersi e migliaia di feriti. Ma il bilancio si annuncia come provvisorio.
- I MORTI: Il nuovo bilancio della Protezione civile parla di 20 vittime tra cui 5 bambini. Questa la situazione nei paesi: L'AQUILA: 8 morti tra cui 4 bimbi. Un giovane è morto nel crollo della Casa dello studente e altri tre in abitazioni private CASTELNUOVO (L'Aquila): cinque POGGIO PICENZE (L'Aquila): uno TORNIMPARTE (L'Aquila): uno FOSSA (L'Aquila): due di cui una bimba TOTANI (L'Aquila): uno VILLA SANT'ANGELO (L'Aquila): due. Sono oltre 30 le persone che risultano disperse, ma si scava.
- MIGLIAIA EDIFICI LESIONATI. Gli scenari della Protezione civile prevedono fino a 10.000 edifici lesionati per il sisma che questa notte ha colpito l'Abruzzo e quindi gli sfollati potrebbero essere nell'ordine delle decine di migliaia.
- EPICENTRO: La violenta scossa di terremoto che è stata avvertita in nottata nel centro Italia ha avuto come epicentro L'Aquila ed è stata di magnitudo 5,8. La scossa è avvenuta alle 3.32 a 5 km di profondità.( L'epicentro è stato ulteriormente precisato essere a pochi km dalla città dell'Aquila, nella zona nord, in un triangolo compreso tra la stessa città dell'Aquila e le frazioni di Collimento e Villa Grande. Il terremoto che ha colpito oggi l'Abruzzo "é la peggiore tragedia di questo inizio di millennio". Lo ha detto il capo della protezione, civile, Guido Bertolaso. L'evento, ha spiegato Bertolaso, "é paragonabile, se non superiore, al terremoto che ha colpito in passato l'Umbria e le Marche. Si tratta di una vicenda che mobiliterà il paese per diverse settimane".
- BERLUSCONI, FIRMATO STATO DI EMERGENZA: Il presidente del Consiglio ha annunciato la firma di stato di emergenza nazionale. "Una tragedia senza precedenti" in questi anni Duemila.
SERI DANNI IN PROVINCIA- Seri danni alle abitazioni sono stati segnalati dalla popolazione anche in altre località della provincia. Sono quindicimila le utenze disalimentate nella provincia de l'Aquila in seguito al terremoto. A Rovere, sull'Altopiano delle Rocche, è crollato il campanile, mentre danni e case lesionate si riscontrano anche ad Avezzano con telefoni e elettricità in tilt. Nel resto della regione migliaia sono le persone in strada, da Pescara a Sulmona, da Teramo a Chieti. Tetti crollati e case lesionate anche a Prata d'Ansidonia e Tornimparte.
La Protezione civile invita a non mettersi in viaggio nella zona colpita dal terremoto. La Protezione civile ribadisce di non mettersi in strada per non intralciare i soccorsi. Sulla zona dell'Aquila inoltre è stato emesso un Notam, un divieto di sorvolo in tutta l'area.
SCOSSA AVVERTITA ANCHE NELLE MARCHE, GENTE IN STRADA - E' stata avvertita distintamente anche nelle Marche, in particolare in provincia di Ascoli Piceno, dove molte persone si sono riversate in strada, la scossa di terremoto registrata poco dopo le 3:30. Centinaia le chiamate giunte ai centralini dei vigili del fuoco, anche di persone anziane che, spaventate, non riuscivano a uscire di casa e chiedevano notizie sul sisma. Moltissime le telefonate anche ad Ancona, Jesi, e nel Fabrianese, dove la gente si è svegliata di soprassalto, con la memoria del sisma devastante del 1997. Fino a questo momento, salvo qualche segnalazione di crepe nei muri nella zona di Ascoli, non risulterebbero danni.
PROTEZIONE CIVILE, SCOSSA NON ERA PREVEDIBILE - "Allo stato attuale delle conoscenze scientifiche, non era possibile prevedere la scossa che ha colpito oggi l'Italia centrale". Lo ha detto il dirigente della Protezione civile Agostino Miozzo. Nelle scorse settimane l'Abruzzo è stato colpito da uno sciame sismico con decine di piccole scosse e qualcuno aveva ipotizzato la possibilità di un evento più consistente. Ma questa previsione, ha sottolineato Miozzo, "non è era fondata su basi scientifiche: purtroppo questi eventi non sono ancora prevedibili". Quanto a quello che succederà ora, l'esponente della Protezione civile spiega che "tradizionalmente a una scossa forte seguono scosse di assestamento di minore potenza".
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» 2009-04-06 08:22
TERREMOTO ALL'AQUILA. CROLLI, VITTIME
ROMA - Il terremoto che ha colpito questa notte l'Abruzzo, con epicentro L'Aquila, ha provocato 20 morti, tra cui 5 bambini, decine di dispersi e migliaia di feriti. Ma il bilancio si annuncia come provvisorio.
- I MORTI: Il nuovo bilancio della Protezione civile parla di 20 vittime tra cui 5 bambini. Questa la situazione nei paesi: L'AQUILA: 8 morti tra cui 4 bimbi. Un giovane è morto nel crollo della Casa dello studente e altri tre in abitazioni private CASTELNUOVO (L'Aquila): cinque POGGIO PICENZE (L'Aquila): uno TORNIMPARTE (L'Aquila): uno FOSSA (L'Aquila): due di cui una bimba TOTANI (L'Aquila): uno VILLA SANT'ANGELO (L'Aquila): due. Sono oltre 30 le persone che risultano disperse, ma si scava.
- MIGLIAIA EDIFICI LESIONATI. Gli scenari della Protezione civile prevedono fino a 10.000 edifici lesionati per il sisma che questa notte ha colpito l'Abruzzo e quindi gli sfollati potrebbero essere nell'ordine delle decine di migliaia.
- EPICENTRO: La violenta scossa di terremoto che è stata avvertita in nottata nel centro Italia ha avuto come epicentro L'Aquila ed è stata di magnitudo 5,8. La scossa è avvenuta alle 3.32 a 5 km di profondità.( L'epicentro è stato ulteriormente precisato essere a pochi km dalla città dell'Aquila, nella zona nord, in un triangolo compreso tra la stessa città dell'Aquila e le frazioni di Collimento e Villa Grande. Il terremoto che ha colpito oggi l'Abruzzo "é la peggiore tragedia di questo inizio di millennio". Lo ha detto il capo della protezione, civile, Guido Bertolaso. L'evento, ha spiegato Bertolaso, "é paragonabile, se non superiore, al terremoto che ha colpito in passato l'Umbria e le Marche. Si tratta di una vicenda che mobiliterà il paese per diverse settimane".
- BERLUSCONI, FIRMATO STATO DI EMERGENZA: Il presidente del Consiglio ha annunciato la firma di stato di emergenza nazionale. "Una tragedia senza precedenti" in questi anni Duemila.
SERI DANNI IN PROVINCIA- Seri danni alle abitazioni sono stati segnalati dalla popolazione anche in altre località della provincia. Sono quindicimila le utenze disalimentate nella provincia de l'Aquila in seguito al terremoto. A Rovere, sull'Altopiano delle Rocche, è crollato il campanile, mentre danni e case lesionate si riscontrano anche ad Avezzano con telefoni e elettricità in tilt. Nel resto della regione migliaia sono le persone in strada, da Pescara a Sulmona, da Teramo a Chieti. Tetti crollati e case lesionate anche a Prata d'Ansidonia e Tornimparte.
La Protezione civile invita a non mettersi in viaggio nella zona colpita dal terremoto. La Protezione civile ribadisce di non mettersi in strada per non intralciare i soccorsi. Sulla zona dell'Aquila inoltre è stato emesso un Notam, un divieto di sorvolo in tutta l'area.
SCOSSA AVVERTITA ANCHE NELLE MARCHE, GENTE IN STRADA - E' stata avvertita distintamente anche nelle Marche, in particolare in provincia di Ascoli Piceno, dove molte persone si sono riversate in strada, la scossa di terremoto registrata poco dopo le 3:30. Centinaia le chiamate giunte ai centralini dei vigili del fuoco, anche di persone anziane che, spaventate, non riuscivano a uscire di casa e chiedevano notizie sul sisma. Moltissime le telefonate anche ad Ancona, Jesi, e nel Fabrianese, dove la gente si è svegliata di soprassalto, con la memoria del sisma devastante del 1997. Fino a questo momento, salvo qualche segnalazione di crepe nei muri nella zona di Ascoli, non risulterebbero danni.
PROTEZIONE CIVILE, SCOSSA NON ERA PREVEDIBILE - "Allo stato attuale delle conoscenze scientifiche, non era possibile prevedere la scossa che ha colpito oggi l'Italia centrale". Lo ha detto il dirigente della Protezione civile Agostino Miozzo. Nelle scorse settimane l'Abruzzo è stato colpito da uno sciame sismico con decine di piccole scosse e qualcuno aveva ipotizzato la possibilità di un evento più consistente. Ma questa previsione, ha sottolineato Miozzo, "non è era fondata su basi scientifiche: purtroppo questi eventi non sono ancora prevedibili". Quanto a quello che succederà ora, l'esponente della Protezione civile spiega che "tradizionalmente a una scossa forte seguono scosse di assestamento di minore potenza".
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Re: FORTE SCOSSA DI TERREMOTO QUI IN ABRUZZO........
Caspita..che botta 5.8, a Salò nel 2004 5.2 ma le conseguenze furono fortunatamente minori.
Snowflake
Re: FORTE SCOSSA DI TERREMOTO QUI IN ABRUZZO........
mi chiedo appunto come confronto col terremoto di salò, non credo che mezzo grado di magnitudo possa fare la differenza tra un terremoto forte e uno disastroso... è forse il caso di rivedere come si costruiscono gli edifici in certe zone?
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Re: FORTE SCOSSA DI TERREMOTO QUI IN ABRUZZO........
zakkaccio ha scritto:mi chiedo appunto come confronto col terremoto di salò, non credo che mezzo grado di magnitudo possa fare la differenza tra un terremoto forte e uno disastroso... è forse il caso di rivedere come si costruiscono gli edifici in certe zone?
Penso che la struttura abbia inciso, ma anche il moto del terremoto credo sia stato determinante..
Nel mare di voci che arrivano dall'Abruzzo in questo momento ho sentito che anche strutture nuove e antisismiche sono state colpite
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Re: FORTE SCOSSA DI TERREMOTO QUI IN ABRUZZO........
Certo, però un conto è avere la struttura antisismica colpita e danneggiata ma strutturalmente "in piedi", un altro conto è avere la casa in macerie, nel primo caso si vive, nel secondo no.
Snowflake
Re: FORTE SCOSSA DI TERREMOTO QUI IN ABRUZZO........
Snowflake ha scritto:Caspita..che botta 5.8, a Salò nel 2004 5.2 ma le conseguenze furono fortunatamente minori.
Attenzione che la magnitudo non è il solo parametro per misurare la catastroficità di un terremoto.
Ad esempio la profondità a cui è avvenuto è altrettanto importante. Nello specifico a Salò la profondità era attorno ai 20 km., quello di stanotte in Abruzzo a circa 10 km.
Altra cosa da considerare è la struttura della faglia da cui si è originato il sisma e la linea di sviluppo dell'onda sismica.
Insomma in sismologia non sempre 2+2 fa 4.
Poi se vogliamo parlare delle costruzioni antisismiche, beh qui ce ne sarebbero di cose da dire...
Intanto vorrei esprimere tutta la mia soliderietà alle persone colpite dall'evento. Io sono in stato di pre-allerta di codice giallo (prot. civile settore sanitario). Dovesse diventare rosso, pronto alla partenza!
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Re: FORTE SCOSSA DI TERREMOTO QUI IN ABRUZZO........
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Re: FORTE SCOSSA DI TERREMOTO QUI IN ABRUZZO........
Solidarietà al popolo Abruzzese!!!!!!!!!!!
Antartide......la mia patria!!!!!!!!
Sia lode alla neve, sia lode all’inverno.
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Re: FORTE SCOSSA DI TERREMOTO QUI IN ABRUZZO........
grazie ragazzi ...questa notte un violento terremoto alle 3:30
scossa durata sui 15-20 sec
lo avete sentito voi?
il bilancio parla di 50 morti
scossa durata sui 15-20 sec
lo avete sentito voi?
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Re: FORTE SCOSSA DI TERREMOTO QUI IN ABRUZZO........
IlarioT ha scritto:Snowflake ha scritto:Caspita..che botta 5.8, a Salò nel 2004 5.2 ma le conseguenze furono fortunatamente minori.
Attenzione che la magnitudo non è il solo parametro per misurare la catastroficità di un terremoto.
Ad esempio la profondità a cui è avvenuto è altrettanto importante. Nello specifico a Salò la profondità era attorno ai 20 km., quello di stanotte in Abruzzo a circa 10 km.
Altra cosa da considerare è la struttura della faglia da cui si è originato il sisma e la linea di sviluppo dell'onda sismica.
Insomma in sismologia non sempre 2+2 fa 4.
Poi se vogliamo parlare delle costruzioni antisismiche, beh qui ce ne sarebbero di cose da dire...
Intanto vorrei esprimere tutta la mia soliderietà alle persone colpite dall'evento. Io sono in stato di pre-allerta di codice giallo (prot. civile settore sanitario). Dovesse diventare rosso, pronto alla partenza!
profondità 8,8 km
Re: FORTE SCOSSA DI TERREMOTO QUI IN ABRUZZO........
Solamente a titolo di cronaca riporto questo articolo del corriere della sera del 01/04/09. Purtroppo la previsione di Giampaolo Giuliani non era uno scherzo....
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aveva previsto un evento «disastroso»
«Prevedo un terremoto». E un ricercatore scatena la psicosi tra l’Aquila e Sulmona
La profezia di Giampaolo Giuliani, tecnico che fa ricerca ai Laboratori del Gran Sasso provoca il panico
Il grafico di un sismografo (Ap)
L’AQUILA — Non bastasse lo sciame sismico che da metà febbraio ha trasformato questo angolo d’Abruzzo in una pista di rock and roll, con oltre 30 scosse di magnitudo superiori ai 2 gradi, scuole chiuse, malori, tetti pericolanti e gente sull’orlo di una crisi di nervi, a fare danni ci si è messo anche «il terremoto che non c’è»: o meglio, che sarebbe dovuto arrivare e per fortuna non c’è stato.
Annunciata con toni quasi profetici da Gioacchino, Giampaolo Giuliani, tecnico che fa ricerca ai Laboratori nazionali del Gran Sasso e che da anni sostiene di aver elaborato un metodo in grado di prevedere l’arrivo degli eventi sismici, la notizia del terremoto, che nelle previsioni di Giuliani avrebbe dovuto essere «disastroso», ha scatenato tra domenica e lunedì una psicosi collettiva, che ha mandato in tilt Sulmona e dintorni. Tale il vespaio, da costringere ieri la commissione Grandi Rischi della Protezione civile a riunirsi in fretta e furia «per rassicurare la popolazione che non c’è alcun pericolo in corso», che «la situazione è monitorata ora per ora» e che «non è possibile prevedere in alcun modo il verificarsi di un sisma». Con un diavolo per capello, il capo della Protezione Civile, Guido Bertolaso, si è scagliato contro «quegli imbecilli che si divertono a diffondere notizie false», chiedendo una punizione esemplare.
E così è stato: Giuliani, che basa le sue previsioni sull’analisi di un gas (il Radon) sprigionato dalla crosta terrestre e che ha costruito enormi cubi in piombo per monitorare il suolo, ora si ritrova addosso una denuncia per procurato allarme. «È stato terribile». Il sindaco di Sulmona, Fabio Federico, ancora non si è ripreso. Domenica era a Roma, al congresso del Pdl. In mattinata, una scossa di magnitudo 4 aveva squassato il suo paese. «I vigili urbani— ha raccontato—mi hanno messo telefonicamente in contatto con questo signore (Giuliani, ndr.), che mi ha annunciato l’arrivo, da lì a poche ore, di un sisma devastante. Non sapevo che fare: far scattare il piano d’evacuazione o fare finta di niente?». A Sulmona intanto tutti già sapevano. Ed è stato il panico: gente in strada con i materassi, parroci che hanno svuotato le chiese, famiglie radunate nelle palestre. Poi è passata la domenica. E pure il lunedì. La terra ha tremato ancora. Ma piccole scosse. Niente al confronto del «terremoto che non c’è».
Francesco Alberti
01 aprile 2009
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aveva previsto un evento «disastroso»
«Prevedo un terremoto». E un ricercatore scatena la psicosi tra l’Aquila e Sulmona
La profezia di Giampaolo Giuliani, tecnico che fa ricerca ai Laboratori del Gran Sasso provoca il panico
Il grafico di un sismografo (Ap)
L’AQUILA — Non bastasse lo sciame sismico che da metà febbraio ha trasformato questo angolo d’Abruzzo in una pista di rock and roll, con oltre 30 scosse di magnitudo superiori ai 2 gradi, scuole chiuse, malori, tetti pericolanti e gente sull’orlo di una crisi di nervi, a fare danni ci si è messo anche «il terremoto che non c’è»: o meglio, che sarebbe dovuto arrivare e per fortuna non c’è stato.
Annunciata con toni quasi profetici da Gioacchino, Giampaolo Giuliani, tecnico che fa ricerca ai Laboratori nazionali del Gran Sasso e che da anni sostiene di aver elaborato un metodo in grado di prevedere l’arrivo degli eventi sismici, la notizia del terremoto, che nelle previsioni di Giuliani avrebbe dovuto essere «disastroso», ha scatenato tra domenica e lunedì una psicosi collettiva, che ha mandato in tilt Sulmona e dintorni. Tale il vespaio, da costringere ieri la commissione Grandi Rischi della Protezione civile a riunirsi in fretta e furia «per rassicurare la popolazione che non c’è alcun pericolo in corso», che «la situazione è monitorata ora per ora» e che «non è possibile prevedere in alcun modo il verificarsi di un sisma». Con un diavolo per capello, il capo della Protezione Civile, Guido Bertolaso, si è scagliato contro «quegli imbecilli che si divertono a diffondere notizie false», chiedendo una punizione esemplare.
E così è stato: Giuliani, che basa le sue previsioni sull’analisi di un gas (il Radon) sprigionato dalla crosta terrestre e che ha costruito enormi cubi in piombo per monitorare il suolo, ora si ritrova addosso una denuncia per procurato allarme. «È stato terribile». Il sindaco di Sulmona, Fabio Federico, ancora non si è ripreso. Domenica era a Roma, al congresso del Pdl. In mattinata, una scossa di magnitudo 4 aveva squassato il suo paese. «I vigili urbani— ha raccontato—mi hanno messo telefonicamente in contatto con questo signore (Giuliani, ndr.), che mi ha annunciato l’arrivo, da lì a poche ore, di un sisma devastante. Non sapevo che fare: far scattare il piano d’evacuazione o fare finta di niente?». A Sulmona intanto tutti già sapevano. Ed è stato il panico: gente in strada con i materassi, parroci che hanno svuotato le chiese, famiglie radunate nelle palestre. Poi è passata la domenica. E pure il lunedì. La terra ha tremato ancora. Ma piccole scosse. Niente al confronto del «terremoto che non c’è».
Francesco Alberti
01 aprile 2009
6 giugno 2015 : GRAZIE Diego, Franz,Silvano . . . .
18 เมษายน 2008
16 settembre 2011
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Re: FORTE SCOSSA DI TERREMOTO QUI IN ABRUZZO........
sono con il mio cane in preallarme giallo anche se escludo una mia partenza x ora alcuni miei colleghi cinofili sono già sul posto la voglia di esser li è tanta anche se i 12 quasi anni del mio cane operativo e con già esperienza x queste catastrofi è tanta. Conosco bene ciò che provano i volontari in queste situazioni. Purtroppo le condizioni attuali mie e di una parte del mio gruppo fanno si di non poter esser li se forse successo 2 anni fà sarei già partito in nottata con la colonna provinciale. Un forte abbraccio ci colleghi in loco e a tutta la popolazione duramente colpita
Re: FORTE SCOSSA DI TERREMOTO QUI IN ABRUZZO........
eprimo grande solidarieta' per il popolo abruzzese....
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Re: FORTE SCOSSA DI TERREMOTO QUI IN ABRUZZO........
tutto il mio appoggio alle unità di soccorso che stanno operando nelle zone colpite
anche se il danno è fatto, speriamo in qualche buona notizia...
voglio sottolineare come il sistema di protezione civile italiano sia efficiente
anche se il danno è fatto, speriamo in qualche buona notizia...
voglio sottolineare come il sistema di protezione civile italiano sia efficiente
Re: FORTE SCOSSA DI TERREMOTO QUI IN ABRUZZO........
..situazione pesantissima ...azz...non ho parole.
Edolo alta Valcamonica (lat. 46.11°N long. 10.20°E alt. 699 m.)
Quando la "Colem" la gà l' capel...o che l' fa brüt o che l' fa bel!!!!
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Re: FORTE SCOSSA DI TERREMOTO QUI IN ABRUZZO........
zakkaccio ha scritto:mi chiedo appunto come confronto col terremoto di salò, non credo che mezzo grado di magnitudo possa fare la differenza tra un terremoto forte e uno disastroso... è forse il caso di rivedere come si costruiscono gli edifici in certe zone?
davvero paurosa..
Posso solo dirvi che ad ogni grado di differenza corrisponde una forza 30 volte maggiore..
cerchiamo di stare vicino ai nostri conterranei..un saluto agli amici del forum dell'Abruzzo..
- simone
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Re: FORTE SCOSSA DI TERREMOTO QUI IN ABRUZZO........
che disastro.
- Liriometeo
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Re: FORTE SCOSSA DI TERREMOTO QUI IN ABRUZZO........
pienamente d'accordo ma forse è più importante spendere i migliardi di euro per la costruzione di un ponte , scherzi a parte le case costruite con un certo criterio anche ad aquila hanno resistito , magari saranno ora inagibili ma sono in piedi ,quelle con materiali scadenti o non con i giusti criteri anche se di recente costruzione 20/3 anni no, ricordo nel 1999 uno stage fatto dalla croce rossa lombarda ( di cui facevo parte con il mio cane ) a sondrio , ricordo le spiegazioni date da un ingeniere dei vigili del fuoco le costruzioni moderne andrebbero sardegna esclusa ( è l'unica regione italiana a non esser sismica ) costriute con norme antisismiche specialmente in alcune zone italiane , aquila nel 1700 ebbeb un ben più forte terremoto con migliaia di vitime ma aimè in passato hanno costriuto con materiali scadenti , parlo di case del 1900... hp ascoltato oggi radio rai e di interventi di questo tipo ne ho sentiti parecchi, il terremoto di salò ricordo bertolaso che disse: con questa fortissima scossa se fosse successo non dico in sud italia ma anche nelle marche a ora conteremo veramente centinaia se non migliaia di morti , la costruzione invece delle case dal 1900 in poi nel bresciano fu fatta con un certo criterio...ho personalmente visto dei edifici a salò quando andammo a far passare una giornata diversa a dei bimbi di una casa accoglienza , vidi le crepe e i ponteggi a un edificio del 1500 ... difficile fare i paragoni ma così è , se con scosse ben più forti di quelle di oggi in giappone non vi sono morti ci sarà un motivo...zakkaccio ha scritto:mi chiedo appunto come confronto col terremoto di salò, non credo che mezzo grado di magnitudo possa fare la differenza tra un terremoto forte e uno disastroso... è forse il caso di rivedere come si costruiscono gli edifici in certe zone?
Re: FORTE SCOSSA DI TERREMOTO QUI IN ABRUZZO........
E' una grande disgrazia.
Perdere i propri cari nella propria casa senza poter far nulla.
Molti bambini avranno la loro vita segnata, altri non ce l'avranno nemmeno più.
Un pensiero va soprattutto a loro.
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Re: FORTE SCOSSA DI TERREMOTO QUI IN ABRUZZO........
Radu ha scritto:E' una grande disgrazia.
Perdere i propri cari nella propria casa senza poter far nulla.
Molti bambini avranno la loro vita segnata, altri non ce l'avranno nemmeno più.
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Re: FORTE SCOSSA DI TERREMOTO QUI IN ABRUZZO........
Radu ha scritto:E' una grande disgrazia.
Perdere i propri cari nella propria casa senza poter far nulla.
Molti bambini avranno la loro vita segnata, altri non ce l'avranno nemmeno più.
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Re: FORTE SCOSSA DI TERREMOTO QUI IN ABRUZZO........
Umberto82 ha scritto:150 morti
Re: FORTE SCOSSA DI TERREMOTO QUI IN ABRUZZO........
Hai pienamente ragione Lirio..
tutto il territorio italiano è stato dichiarato zona sismica, ovviamente con ampie distinzioni in funzione della zona..(tipo in vallecamonica siamo in zona con sismicità bassa mentre nella zona di salò è un gradopiù elevata)..
il problema è che i progettisti non sono preparati per poter costruire seguendo le nuove normative..o meglio..
come ci diceva il nostro prof di sismica, il neolaureato entra in un campo delle costruzioni volendo costruire segundo tutti i nuovi criteri, ma alla fine la manodopera non è specializzata per poter costruire seguendo la nuova normativa e ci si abbassa a costruire ancora come in passato..
L'italia è così..ci deve batter il naso per capire le cose..
Mi spiace solo per la povera gente che alla fine è quella che ci va di mezzo..
tutto il territorio italiano è stato dichiarato zona sismica, ovviamente con ampie distinzioni in funzione della zona..(tipo in vallecamonica siamo in zona con sismicità bassa mentre nella zona di salò è un gradopiù elevata)..
il problema è che i progettisti non sono preparati per poter costruire seguendo le nuove normative..o meglio..
come ci diceva il nostro prof di sismica, il neolaureato entra in un campo delle costruzioni volendo costruire segundo tutti i nuovi criteri, ma alla fine la manodopera non è specializzata per poter costruire seguendo la nuova normativa e ci si abbassa a costruire ancora come in passato..
L'italia è così..ci deve batter il naso per capire le cose..
Mi spiace solo per la povera gente che alla fine è quella che ci va di mezzo..