Esco dal lavoro alle 6.00 e misuro sul tetto della macchina 7 cm. Per curiosità facio la stessa misura anche a casa: stessa altezza: 7 cm. Alle 7.30 accompago la mia compagna al lavoro. Tornato a casa dovrei andare a dormire.
Ma chi riesce a dormire con una nevicata del genere? Alle 9 vado nel letto: non riesco a prendere sonno. Mi alzo e vado alla finestra, poi torno nel letto sperando di addormentarmi. Niente da fare. L'adrenalina è troppo alta: per abbassarla dovrei uscire a fare qualche foto; da un lato spero che diminuisca l'intensità, dall'altro gioisco nel veder continuare a nevicare. Continuo dentro e fuori dal letto, alle 10 viene giù che è uno spettacolo! Fitta e a larghe falde. Accumula a vista d'occhio. Alle 11 mi ricorico a letto e m'addormento. Mi sveglio di sopprasalto; guardo l'orologio: le 11.30 (mi sembrava di aver dormito 2 ore). Mi alzo, scendo a misurare (18 cm! ne ha "buttati" giù 11 in 5 ore) spalo ancora via un pò di neve dal garage e sulla via per poter andare a prendere la mia compagna. Quando torno a casa (sono le 12.30) visto che nevica debolmente decido che è ora di andare a fare qualche foto. Mi avvio a piedi per il paese. Alle 14.00 scatto l'ultima foto al parco Giovanni Paolo Secondo e me ne torno a casa. Sono stanco, ho sonno (sono in piedi dalle 15 del giorno prima), di li a 8 ore devo andare a lavorare e non ho ancora riposato.
Ma sono felice!
Forse perchè sono un meteoappassionato e vedo la neve come un fenomeno affascinante (e non come un problema) che una volta ogni tanto dona a strade, case, campi un'altro aspetto.
PS: racconto un pò lungo, ma volevo condividere con voi queste emozioni. CML e Meteopassione sono gli unici due forum che seguo e ai quali sono legato.
Ciao!
